Cristian Gutiérrez impugnando la sua Siux Pegasus Luxury

Prevenzione della epicondilite

Soffri di epicondilite e non sai come prevenire questa lesione? Normalmente accusi dolore al gomito quando giochi a padel? Se in entrambi i casi la risposta è si, ti raccomandiamo di leggere con attenzione questo post.

Prima di tutto devi sapere che la epicondilite è una delle lesioni più comuni nel padel. Pertanto, non preoccuparti. Qualche volta è normale avere un dolore al gomito, purtroppo sia nel padel che nel tennis questa parte del corpo risulta essere molto esposta.

Da uno studio recente si evince che la epicondilite è il terzo infortunio più frequente associato alla pratica del padel, con un 8.5% di frequenza. Nella classifica delle lesioni rimane terzo dietro alla distorsione della caviglia (17%) e alle contratture muscolari (14.5%).

Conosciuta anche come “gomito del tennista”, la epicondilite non è altro che un’infiammazione dei muscoli estensori del braccio.

Cause della epicondilite

Esistono varie cause della epicondilite. Una delle principali è la cattiva tecnica durante il colpo, soprattutto se siamo giocatori di rovescio. Anche utilizzare una impugnatura scorretta o un grip eccessivamente leggero può favorire l’insorgere della lesione. Inoltre, non colpire bene la pallina può generare un punto di impatto ritardato. Pertanto, è importante non utilizzare racchette con materiali troppo duri (eva di alta intensità), in modo da generare meno vibrazioni e così non sovraccaricare la zona dell’avambraccio.

Una volta determinate le cause possiamo vedere come prevenire questo fastidioso disturbo.

1. Una buona battuta

Una buona battuta è fondamentale per evitare infortuni, per questo bisogna sviluppare una tecnica semplice ed effettiva. L’ideale è colpire con il gomito ben piegato al nostro corpo e stenderlo nel momento esatto dell’impatto con la pallina. Soprattutto nei colpi di rovescio.

2. Impugnatura adeguata

È importante che lo spessore dell’impugnatura sia il corretto. Ovvero, non bisogna usare un grip troppo grosso ne troppo fino. Il miglior consiglio è provare varie impugnature con differenti spessori per capire quale si adatta meglio alla nostra mano. In questo modo avremo una presa sicura della racchetta.

In questo caso la nostra raccomandazione è quella di utilizzare i migliori overgrips del mercato.

Diverse filosofie di pensiero concordano che la migliore impugnatura nel padel è la continentale. Questo metodo di afferrare la racchetta è il più utilizzato, tuttavia esistono diversi tipi di impugnatura. Di seguito un video che spiega come impugnare correttamente la nostra racchetta.

3. Racchette da padel leggere

Un altro aspetto importante è usare racchette da padel leggere. La racchetta ideale dovrebbe avere una gomma morbida che assorba bene le vibrazioni per non trasmetterle al gomito. Le gomme possono essere del tipo Soft Eva o di bassa intensità, come le racchette di gomma foam.

4. Rinforzare il braccio

Un altro consiglio chiave è rinforzare le nostre braccia. Avere un braccio forte ed allenato è sintomo di una muscolatura sana e robusta che riduce il rischio di soffrire di epicondilite. Esercizio: con un peso tre i 1 e 6 Kg o con una gomma elastica (compiendo almeno 15 ripetizioni) eseguire movimenti di sollevamento e indirizzamento del polso.

Conclusione

Speriamo che questa serie di consigli possa aiutarti sia nella scelta della racchetta sia nella prevenzione della epicondilite. Ricorda che il padel, come tutti gli sport, se eseguito con la giusta preparazione è puro divertimento.  Segui le nostre raccomandazioni ed evita qualsiasi infortunio che può risultare molesto o doloroso. Buon padel a tutti!